I prodotti semilavorati vengono riscaldati in forni a camera fino a temperature comprese fra 880° e 920° C, e, all’interno del forno, viene insufflata un’atmosfera arricchita di metano per fare assorbire carbonio sulla superficie dei pezzi.
La successiva tempra in olio a 850° C conferisce allo strato esterno carburato un’elevata durezza e resistenza all’usura.
Infine, viene effettuata una distensione a temperature fra 180° e 240° per ottenere al durezza finale richiesta ed una profondità dello strato cementato variabile in funzione del tempo, di permanenza nella fase di insufflazione.

In alcuni casi si aggiunge ammoniaca per ottenere nitruri di durezza più elevata.
Infine, i nostri partner hanno messo a punto una serie di cicli di trattamento, periodicamente verificati, che permettono di raggiungere durezze e profondità di cementazione richieste dai clienti.